Nella Piazza Santo Stefano di Bologna, il 6 agosto, il Philharmonia Chorus di Londra, diretto da Jan Latham-König, darà vita ad una serata di grande fascino, nell´ambito di "Emilia Romagna Festival" , con l´esecuzione dei "Carmina Burana" di Carl Orff (nella foto), in assoluto la sua più celebre e fortunata composizione.
Queste musiche sono basate su testi profani del XIII secolo in un misto di latino maccheronico, francese e tedesco antico, rinvenuti in un monastero benedettino bavarese nella metà dell’800; un goliardico e sfrenato inno alla vita, governata dai capricci della Fortuna. L’afflato vitalistico che aleggia per tutta la partitura ha consegnato questo indiscusso capolavoro alla sua non comune fortuna presso il vasto pubblico di sempre.
Al concerto, presentato in collaborazione col Cantiere Internazionale d´Arte di Montepulciano, prenderanno parte anche il soprano Mary Hegarty, il tenore Sean Clayton e il baritono Paul Carey Jones.
Di fondamentale importanza la presenza del complesso di percussioni
König Ensemble, mentre ai pianoforti siederanno Mauro Landi e Stefano Orioli.
Il Philharmonia Chorus è stato fondato da Walter Legge nel 1957 per registrare la Nona Sinfonia di Beethoven con la Philharmonia Orchestra. Durante la sua esistenza si è esibito con i maggiori direttori e con le più importanti orchestre del mondo, ha realizzato più di cinquanta incisioni di musica classica ed ha ricevuto cinque premi per la migliore incisione di musica corale dell´anno. Il suo vario repertorio comprende sia le grandi composizioni classiche e romantiche come pure quelle del ventesimo secolo.
Il direttore iniziale del Coro, Wilhelm Pitz, è stato seguito da importanti musicisti come Walter Hagen Groll, Norbert Balatsch, Horst Neumann, David Hill ed ora Robert Dean, che è stato nominato direttore artistico e direttore del Chorus nell´aprile 1998. Il Coro inoltre ha voluto nominare, nel 2000, Deborah Miles-Johnson come suo direttore associato.
Il Coro ha partecipato a molte storiche esibizioni in tutta Europa ed ha avuto la possibilità di comparire alla Scala di Milano con Carlo Maria Giulini, al Concertgebouw di Amsterdam con Bernard Haitink ed alla Royal Opera House con sir Simon Rattle. Nel 2000 ha presentato la “Creazione” di Haydn con la Philharmonia Orchestra in Vaticano, alla presenza del Papa, in occasione del suo ottantesimo compleanno.
Info: 0542 25747